Donald John Trump nasce a New York il 14 giugno 1946. Sposato attualmente con Melania Knauss da cui ha avuto l’ultimo figlio Barron William Trump nato nel marzo del 2006.
È un imprenditore, personaggio televisivo e politico statunitense. Il suo status accresce dalla popolarità del suo programma televisivo The Apprentice, che ha prodotto e condotto dal 2004 al 2015. Dopo alcune affermazioni polemiche sugli immigrati la NBC annuncia che il programma andrà avanti ma senza Trump con la famosa frase: “You’re fired!” [sei licenziato!]. Lo troviamo nella posizione 405 nella lista delle persone più ricche al mondo, stilata nel 2015 con un patrimonio stimato di 4,2 miliardi di dollari.
Nel 2009 Trump, tramite il suo blog personale, commenta la condanna in primo grado di Amanda Knox a 26 anni di reclusione per l’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher a Perugia. Si dice convinto dell’innocenza della connazionale e definisce il processo italiano e il suo esito un’inquietante ingiustizia. In seguito si fa promotore di Amanda affinché boicottino il processo italiano, sostenendo che dovrebbe essere il pubblico ministero ad essere condannato al posto di Amanda.
Nel 2016 prende parte alle primarie repubblicane, ottenendo il maggior numero di delegati e diventando il candidato del partito per le presidenziali del medesimo anno, impostando la sua campagna elettorale su posizioni populiste e conservatrici.
Trump fa molto scalpore, prima con le dichiarazioni in favore all’utilizzo delle armi suscitando non poche polemiche, in seguito con la proposta di istituire una moratoria sull’immigrazione delle persone islamiche.
Durante la sua campagna elettorale Trump si schiera a favore del poliziotto che uccise Milwaukee un ragazzo afroamericano, creando non poco scalpore nella comunità afroamericana del Wisconsin che si è resa protagonista di scontri violenti durati diversi giorni.
Sempre durante la campagna elettorale, Trump viene accusato di molestie da quattro donne. Jessica Leeds, ex donna d’affari, dichiara di essere stata importunata su un volo privato dove Trump le mise ripetutamente le mani sul seno e tentò anche di metterle sotto la sua gonna, definendolo come un polipo e dichiarando “È stata un’aggressione” (cit).
Rachel Crooks, allora ventiduenne, lavorava come receptionist nella società immobiliare Trump Tower di New York. Racconta al NYT che, nel 2005, Trump davanti all’ascensore si presentò dandole la mano, ma quando tentò di andarsene lui glielo impedì e incominciò a baciarla sulla guancia e in fine la baciò direttamente sulla bocca.
Mindy McGillivray affida le sue parole al Palm Beach Post e dichiara che nel 2003 Trump in un resort in Florida le mise le mani addosso “Era abbastanza vicino al centro del mio fondoschiena” “Ero scioccata ed ho fatto un salto” (cit).
Ed in fine Cassandra Searles miss Washington 2013 dichiara a Yahoo news che le toccava in continuazione il fondoschiena e che la invitò nella sua stanza d’albergo.
Trump si difende con un “nulla di questo ha avuto luogo” (cit). Nessuna delle donne ha mai denunciato il ricco uomo d’affari.
Dopo le dichiarazioni shock delle donne é uscito un video dove veniva ripreso Trump, all’epoca 46enne, che si rivolgeva a una bambina di 10 anni con una battuta poco appropriata: “Si va nella scala mobile?” dove la bambina rispose “Si”. Nel video Trump, rivolgendosi al suo pubblico, dichiara “Fra 10 anni uscirò con lei, ci credete?” . Sicuramente un’affermazione discutibile quella del miliardario, ma sta di fatto che ieri notte qualcosa in America è cambiato. Una cosa è certa: molti fattori, tra cui dichiarazioni veramente scandalose, non hanno bloccato gli americani nel votarlo come nuovo presidente d’America. Qualcosa sta cambiando, in bene o in male non è dato saperlo.
